L’IMPEGNO DI APIAFCO PER I DIRITTI DEI PAZIENTI PSORIASICI

L’IMPEGNO DI APIAFCO PER I DIRITTI DEI PAZIENTI PSORIASICI

APIAFCO si impegna a sviluppare un’azione organica e duratura, agendo su Governo, Istituzioni e Regioni per indirizzare le scelte di politica sanitaria verso una sempre maggiore garanzia dei diritti delle persone, a partire da quello all’accesso equo e tempestivo alle cure più efficaci e innovative.

INTRODUZIONE DELLA PSORIASI NELLA SECONDA PARTE DEL PIANO NAZIONALE CRONICITÀ

Dal 2020 l’associazione si batte per l’inserimento della psoriasi nella seconda parte del Piano Nazionale Cronicità.

Questa richiesta, che non comporta un incremento di spesa a carico della finanza pubblica, farebbe rientrare la psoriasi nell’elenco di patologie rispetto alle quali le Regioni devono impegnarsi dal punto di vista della pianificazione e della programmazione sanitaria, lavorando ad esempio su nuovi modelli organizzativi e professionali, sui percorsi diagnostico-terapeutici e assistenziali per assicurare ai pazienti l’accesso alle innovazioni terapeutiche.

Entrare nella seconda parte del Piano significherebbe un riconoscimento importante per tutte le persone che ne soffrono. Vedere inserita la psoriasi in un atto di programmazione sanitaria darebbe finalmente una cittadinanza a questa patologia, coniugando meglio accesso alle cure, innovazione, equità e sostenibilità.

ESTENSIONE DEL CODICE DI ESENZIONE 045 ANCHE AI PAZIENTI CON PSORIASI CRONICA A PLACCHE MODERATA-GRAVE

Un’altra importante azione portata avanti dall’associazione è la richiesta ai LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) di estensione del codice di esenzione 045 anche ai pazienti con psoriasi cronica a placche moderata-grave, cioè̀ caratterizzata dagli indici di gravità PASI (Psoriasis Area and Severity Index) e/o BSA (Body Surface Area) uguali o superiori a 10 o dalla localizzazione alle cosiddette aree anatomiche sensibili (viso, mani/piedi, genitali).

L’obiettivo è fare in modo che questi pazienti possano accedere al pacchetto prestazionale di esenzione dei pazienti con psoriasi artropatica, psoriasi pustolosa ed eritrodermica.

Non si spiegano infatti le ragioni per le quali i pazienti che ricevono un analogo trattamento per patologie croniche invalidanti di gravità comparabile debbano sostenere costi differenti.

La richiesta è supportata dalle società̀ scientifiche di riferimento: SIDeMaST (Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle malattie sessualmente trasmesse) ADOI (Associazione Dermatologi-Venereologi Ospedalieri Italiani e della Sanità Pubblica).

CREAZIONE DI TAVOLI REGIONALI

APIAFCO è inoltre attivamente impegnata a livello regionale con l’obiettivo di costituire tavoli di lavoro insieme ai diversi stakeholder di riferimento, così da essere presente nei luoghi in cui si prendono decisioni di politica sanitaria ed economica che possano garantire il diritto alle cure più adeguate e più innovative per i pazienti.