La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica della pelle. Spesso inizia durante l’infanzia, generalmente intorno al terzo-quarto mese di vita, ma può esordire anche nell’adulto e, più raramente, nell’anziano. Una volta comparsa, la malattia può durare mesi o, più spesso, anni, con fasi di miglioramento alternate a riaccensioni. La dermatite atopica è una tra le possibili manifestazioni dell’atopia (dal greco senza un luogo fisso, ma anche malattia strana), una condizione caratterizzata dalla reazione eccessiva agli allergeni ambientali, che può colpire anche altri organi, come gli occhi, i polmoni e lo stomaco.
Cause
Le cause non sono ancora del tutto chiare; ad oggi sappiamo che la dermatite atopica è una malattia multifattoriale, cioè dovuta ad una combinazione di fattori genetici e ambientali.
La predisposizione genetica è data dalla presenza di alcune varianti di geni che preparano il terreno alla comparsa della dermatite atopica e possono essere trasmesse dai genitori ai figli, aumentando il loro rischio di sviluppare la malattia. I geni finora scoperti sono coinvolti nelle funzioni di barriera della pelle e nei meccanismi dell’infiammazione cutanea.
La pelle normale contiene infatti proteine, come la filaggrina, e lipidi, come le ceramìdi, che servono a mantenere la sua struttura e regolare gli scambi con l’ambiente esterno. In taluni pazienti con dermatite atopica succede che la filaggrina non funziona bene, inoltre spesso sono carenti le ceramìdi, per cui la pelle tende a perdere acqua, diventando più secca, pruriginosa e irritabile. Inoltre, quando la pelle è sana, i suoi strati esterni impediscono il passaggio di microrganismi (batteri, virus, funghi) e altre sostanze presenti nell’ambiente, come gli allergeni. Nella dermatite atopica, la barriera cutanea è alterata, per cui batteri e allergeni penetrano più facilmente, innescando una risposta infiammatoria patologica persistente.
Sintomi
Nella dermatite atopica, la gravità dei sintomi varia da una persona all’altra. Le forme più gravi sono anche le più rare e possono perdurare fino all’età adulta.
I sintomi tipici della dermatite atopica sono:
• pelle secca in tutto il corpo (xerosi cutanea)
• lesioni della pelle: all’inizio della malattia compare l’eczema: chiazze rosse e ricoperte da vescicole piene di liquido e aree essudanti che evolvono in croste; nella fase cronica della dermatite atopica, le lesioni diventano spesse, ricoperte da squame che tendono a staccarsi con talora ragadi
• prurito: molto forte, a volte quasi insopportabile, anche se non ci sono lesioni evidenti sulla pelle. Può comparire durante la notte, disturbare il sonno e peggiorare la qualità della vita